La salute etica e la manipolazione delle masse
Come primo vero post su questo sito web appena nato vorrei concentrarmi su 2 problemi che appaiono quando si cerca di contribuire alla salute dell’essere umano attraverso l’informazione e la comunicazione.
Il primo grande problema è la confusione che si è creata tra i concetti di salute e malattia. Fortunatamente ci sono già molte persone che sono consapevoli che il loro stato di salute non dipende da medici e da ospedali, ma in realtà è strettamente collegato al loro stile di vita, all’ambiente in cui vivono e al loro cammino spirituale.
Dall’altra parte ci sono moltissime persone che non si preoccupano minimamente del loro stato di salute fino a che il loro corpo fisico non le richiama attraverso il dolore a rimediare all’enorme squilibrio che si è creato all’interno del loro corpo e della loro mente.
Solitamente e molto approssimativamente posso classificare (e permettermi di generalizzare) il livello di sforzi coscienti per ottenere una salute perfetta in questo riassunto:
Il secondo grosso problema è la sopravvalutazione della medicina moderna da parte sia di professionisti che da persone non competenti in partenza.
Entrambe sono affascinati dall’assistenza e dai rimedi offerti dall’industria sanitaria considerando la malattia come qualcosa di esterno a noi; da sconfiggere a tutti i costi e non un segnale positivo datoci dal nostro corpo che ci serve a cambiare velocemente modo di vivere e ad evolverci.
Stiamo assistendo a un’enorme quantità di disinformazione e false verità perché la salute si è trasformata in un business da milioni di euro. La popolazione è sotto l’influenza dell’industria farmaceutica e dell’industria alimentare che attraverso la pubblicità manipola le persone con una facilità tale da rimanere esterrefatti.
Le ricerche mediche spesso sono manipolate e finanziate dalle grandi industrie per i loro interessi personali e i medici sono spesso spinti ad applicare trattamenti che non funzionano o nel peggiore dei casi sono dannosi.
Con tutte queste informazioni contraddittorie spesso la persona media che non vuole prendersi la responsabilità della propria salute diventa insicura e finisce con l’accettare tutto ciò che le viene proposto.
Questa manipolazione delle masse non è limitata alle popolazioni dei paesi in via di sviluppo o con un basso livello di istruzione, ma interessa tutti, anche i paesi più “evoluti”.
Ognuno di noi ha bisogno di svegliarsi e rendersi conto che salute non significa avere accesso ad un sofisticato sistema medico, ma bensì l’opposto, ovvero evitare la medicalizzazione generale che si è creata.
E’ questo che intendo quando dico di prendersi la responsabilità del nostro stato di salute e non dare la colpa al dottore, al sistema sanitario o al prete J.
Ti auguro di raggiungere uno stato di salute eccellente!
Buona settimana!
Marco